5 cose da non perdere a Monte Roberto (An)
Monte Roberto è uno dei Castelli di Jesi e si trova in provincia di Ancona a circa 348 metri sul livello del mare, arroccato su un’altura. La sua storia è avvolta tra leggenda e misteri. Sembra che in questo luogo immerso nella natura l’imperatore Federico II di Svevia trascorse la sua infanzia.
1 – Visitare il “Castello” di Monte Roberto
Monte Roberto possiede una fortezza molto suggestiva, circondata da antiche mura e da alti torrioni.
Il castello risale all’XI secolo ed è gradevole passeggiare tra i vicoli del paese.
Presente nel centro storico anche un teatro risalente al 1816 ed ora dedicato a Beniamino Gigli.
2 – Affacciarsi per ammirare il paesaggio sulla Vallesina
Da Monte Roberto è possibile ammirare un bel panorama sulla Vallesina e scorgere Castelbellino, il paese dell’albero.
3 – Fermarsi a mangiare qualcosa di tipico nel ristorante Conte Max
Ogni escursione in uno dei castelli di Jesi diventa più piacevole se termina con una sosta golosa. Proprio nel centro storico di Monte Roberto troverai un ristorantino accogliente che ti saprà deliziare con i suoi piatti tipici e con la sua gustosa pizza. Nella bella stagione è possibile cenare anche all’aperto ammirando il tramonto e il panorama sulla Vallesina.
Consigliata la prenotazione al numero 349 807 2726.
4 – Passeggiare nel Parco di Villa Salvati
Villa Salvati è una delle più belle dimore storiche delle Marche. Non si trova nel paese alto di Monte Roberto bensì nella frazione di Pianello Vallesina. Una bella struttura neoclassica incorniciata da uno splendido parco. Oltre alla villa storica sono presenti una piccola chiesa a pianta circolare e altre strutture accessorie. Nelle pertinenze dell’ottocentesca Villa Salvati è presente oggi una moderna palazzina con nuove aule e laboratori dove sono ospitate le classi dell’ Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente.
Ho avuto il piacere di visitare l’interno dell’edificio in occasione di una mostra fotografica e sono rimasta a bocca aperta davanti alla bellezza e sontuosità delle decorazioni.
Negli orari di apertura del parco potrai passeggiare liberamente e gratuitamente al suo interno.
Per raggiungere Villa Salvati ecco le coordinate su google maps.
5 – Fermarsi a pregare all’Abbazia di Santa Apollinare
L’Abbazia di Sant’Apollinare si trova nella zona denominata oggi Ponte Magno. Sembra che l’origine sia antecedente all’anno Mille. La zona un tempo era un insediamento romano che prendeva il nome dell’antica città Planina ricordata da Plinio il Vecchio. In passato l’area fu adibita per secoli a coltivazione di grano e tabacco.
Tornando all’Abbazia di Santa Apollinare sembra essere la più antica abbazia della Vallesina. La chiesa, edificata nel XIII secolo, è a navata unica con abside piatta e copertura a capriate; la facciata a capanna e il portale gotico. Entrando nell’Abbazia (purtroppo aperta soltanto durante le celebrazioni religiose nei giorni festivi) l’atmosfera raccolta, semplice e delicata invita i fedeli al silenzio e alla preghiera.
Monte Roberto e la leggenda di Federico II
Che Federico II di Svevia sia nato a Jesi è ormai noto a tutti, tanto che nella città regia c’è un museo unico al mondo dedicato proprio al grande Imperatore, il Museo Federico II Stupor Mundi. Ma lo sapevi invece che si narra che proprio a Monte Roberto l’imperatore Federico II visse una parte della sua infanzia? Tra storia e leggenda, tra verità e mistero ecco solo un altro motivo in più per visitare questo castello!
Cosa vedere nei dintorni di Monte Roberto
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Come raggiungere Monte Roberto
Monte Roberto si trova in provincia di Ancona a circa 20 km da Jesi e 50 da Ancona.
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Articolo pubblicato il 09.03.2021