San Benedetto del Tronto è una cittadina che porto nel cuore così come tutti i momenti belli che mi ha regalato. Ti ho già raccontato in un precedente articolo cosa fare e vedere a San Benedetto…ma se fuori piove?

Ecco una lista delle cose da fare e vedere a San Benedetto anche quando il tempo è meno clemente!
Cosa fare e vedere a San Benedetto se piove
Visitare il Museo del Mare
Questo che ti ho già raccontato in un precedente articolo è molto di più di un museo. Il Museo del Mare raccoglie, contiene e racconta la memoria storica di San Benedetto e della civiltà marinara.
Il Museo del Mare si suddivide in 6 sezioni, 4 si trovano all’interno del Mercato Ittico.
Visitando quest’ ultima parte potrai ammirare:
- l’Antiquarium Truentinum, dove sono custoditi importati reperti storici dal neolitico fino all’epoca medievale,

- il Museo delle Anfore, creato grazie alla donazione di Giovanni Perotti che valorizza anfore recuperate in tutto il Mediterraneo,

- il Museo della Civiltà Marinara delle Marche che racconta il lavoro dei funai, delle retare, dei maestri d’ascia e la vita di mare,

- il Museo Ittico Augusto Capriotti ospita numerose specie marine ed è suddiviso in aree tematiche.

Nel paese alto di San Benedetto si trovano le altre 2 sezioni del Museo che ho scoperto grazie gli interessanti racconti di Daniela. Le sezioni riguardano:
- la Pinacoteca del Mare che espone opere degli artisti Alfred Chatelain, Adolfo de Carolis, Armando Marchegiani e Angelo Landi e dove si può entrare in un cunicolo di epoca romana,


- la Villa Marittima del I° secolo a.C., con spazi residenziali e di produzione. Sono stati riportati alla luce pavimenti a mosaico, affreschi raffinati oltre che due zone adibite a varie funzioni.

Per saperne di più leggi anche ⇒Museo del Mare San Benedetto del Tronto.
Scoprire tutte le conchiglie del Museo Malacologico delle Marche
Lo sapevi che nelle Marche si trova la più grande collezione di conchiglie al mondo?
Non siamo a San Benedetto ma appena 10 km più a nord, precisamente a Cupra Marittima, sempre in provincia di Ascoli Piceno.
E’ qui che si trova la più grande collezione di conchiglie al mondo, il Museo Malacologico Piceno.
Il museo è nato grazie alla grande passione dei fratelli Tiziano e Vincenzo Cossignani!
Conchiglie piccole, grandi, di ogni forma e con una miriade di sfumature, visitare questo museo ti fa scoprire la grandiosità delle meraviglie della natura!
Il museo nasce nel 1977 e ha dei numeri stratosferici:
- 3000 metri quadrati di superficie,
- 12.000.000 di esemplari conservati dei quali 1.000.000 esposti,
- 3 aule didattiche,
- 1 laboratorio di classificazione,
- 5.000 volumi tematici conservati nella biblioteca.

- Malacopaleontologia,
- Dinosauri,
- Filatelia tematica,
- Fossili,

- Piastrelloteca malacologica,
- Coralli e madrepore,
- Cammei,
- Madreperle,

- Bottoni,
- Ventagli,
- Binocoli da teatro,
- Squali,

- Granchi,
- Lumache d’autore,
- Etnografia.

Presente anche una vecchia “vongolara” cuprense all’interno del museo.
Per saperne di più leggi anche Il Museo Malacologico Piceno
Degustare i piatti tipici sambenedettesi
Se fuori il tempo non è dei migliori, vale la pena dedicarsi ad uno dei piacere della vita, mangiare. A San Benedetto l’offerta enogastronomica è davvero vasta e variegata, ci sono locali e ristoranti per tutti i gusti!
La cucina sambenedettese è uno stupendo viaggio tra sapori autentici e tradizioni culinarie, strettamente legate al mare. Se vuoi degustare qualcosa di veramente tipico devi assolutamente provare il brodetto alla sambenedettese (lu vrudètte, in dialetto sambenedettese).

Il brodetto ha un’origine antica e popolare, è un piatto povero che deriva dall’abitudine dei pescatori di cucinare direttamente a bordo. In origine il brodetto veniva cucinato con la parte del pescato meno pregiata, non destinabile alla vendita, sia per la qualità sia per la pezzatura magari troppo piccola.
Il brodetto di San Benedetto differisce dagli altri brodetti perché non vi vengono messe la salsa o la passata di pomodoro ma solo pomodori acerbi che, come accadeva storicamente, venivano portati a bordo, insieme a peperone corno, cipolla e con l’aggiunta di aceto.
Se vuoi degustare piatti della cucina tipica marinara passa a trovare lo chef Federico Palestrini. Il suo ristorantino è una gastronomia con specialità di pesce squisite e si chiama Nudo & Crudo. È un locale autentico, spartano e verace che si trova proprio al porto di San Benedetto ed il pesce dalle barche arriva direttamente alla tavola!

Altro posticino per una sosta golosa che ti posso consigliare è l’Antico Caffè Soriano a San Benedetto. Consigliato per la colazione, uno spuntino o un pasto gourmet, qui troverai sempre qualcosa di goloso per deliziare la tua giornata.
Il Caffè Soriano si trova in Via Alcide De Gasperi a San Benedetto.

Fare una visita ad una delle cantine della zona
Se sei un appassionato di vini e ti trovi nelle Marche visitare una cantina è sempre un’esperienza che non puoi perdere. Nel territorio ascolano si trovano tantissime cantine che vale la pena conoscere. Te ne cito qualcuna:
- Tenuta Cocci Grifoni a Ripatransone
- Gobbi & Mannocchi a Montalto delle Marche
- Società Agricola Ciu Ciu a Offida
- Le Canà a Carassai
- Le Caniette a Ripatransone

Questo solo per citare alcune delle cantine della zona e se poi avrà spesso di piovere varrà la pena visitare i paesini limitrofi.
In questo articolo ad esempio ti racconto Ripatransone uno dei borghi più belli d’Italia dove potrai attraversare il vicolo più piccolo d’Italia.
Fare shopping in uno dei centri commerciali
Non sono una grande appassionata di centri commerciali ma quando piove può essere una buona soluzione per trascorrere qualche ora. A San Benedetto ti consiglio diversi centri:
- Ipercoop Centro PortoGrande che si trova in Via Pasubio 144 a Porto d’Ascoli
- Decathlon San Benedetto del Tronto a pochi passi dall’Ipercoop sempre in Via Pasubio 144
- Centro Commerciale Porto d’Ascoli La Fontana in Via Enrico Mattei 14 sempre a Porto d’Ascoli
- Centro Commerciale l’Orologio in Via Carlo Alberto dalla Chiesa 2/A a Grottammare

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