La Tuscia Viterbese è un territorio incantevole ancora poco conosciuto quindi, per saperne di più ed avere idea di cosa andarvi a vedere, eccoti alcuni consigli da chi c’è stato prima di te. Innanzitutto devi sapere che il territorio è molto vario. Nella Tuscia troverai 2 catene montuose, i Monti Cimini e i Monti Volsini, 2 laghi vulcanici, il Lago di Vico e il Lago di Bolsena, sorgenti di acque termali, foreste e faggete, una pianura denominata Maremma Laziale e una costa che giunge quasi fino all’Argentario.
Se identifichiamo la Tuscia Viterbese principalmente con la provincia di Viterbo devi però sapere che con il nome Tuscia si indica un territorio piuttosto vasto che comprende parte del Lazio, della Toscana e dell’Umbria.
La Tuscia ha una meravigliosa e infinita storia, lunga millenni, della quale puoi scoprire ancora oggi le testimonianze visitando le zone archeologiche e le necropoli antiche. La Tuscia è una miriade di borghi incantevoli, ville, palazzi e meravigliosi giardini, andiamo a scoprirla insieme?
Ecco allora 10 punti di grande interesse culturale e paesaggistico da non perdere.
Cosa fare e vedere nella Tuscia
La Tuscia Viterbese – Itinerari da non perdere
1 – Civita di Bagnoregio, il paese che muore
Il “paese che muore” è assolutamente uno dei luoghi più visitati della Tuscia ed anche uno dei suoi borghi più belli e d’Italia.
Poco più di 10 anime abitano questo borgo destinato a morire a causa dei lenti cedimenti delle pareti di tufo della sommità del monte su cui si poggia. Civita di Bagnoregio è incastonato al centro della Valle dei Calanchi ed è raggiungibile attraverso un lungo ponte pedonale.
Oltre a Civita di Bagnoregio un altro borgo da non perdere nella zona è Calcata, il paese delle streghe.
2 – Viterbo, la città dei Papi
Viterbo per oltre 20 anni fu sede pontificia e da qui deriva il suo soprannome di antica città dei Papi. Viterbo affascina così come il suo centro storico medievale, il quartiere San Pellegrino, uno dei meglio conservati d’Europa. Tra viuzze e palazzi con balconcini, profferli, archi a sesto acuto, ti sembrerà di passeggiare nel paese delle fiabe.
Da non perdere anche il Palazzo dei Papi, un gioiello di architettura medievale in stile gotico.
Viterbo è famosa anche per la festa di Santa Rosa. La Santa viene venerata ogni anno proprio il 3 Settembre e in suo onore oltre 100 uomini, vestiti di bianco, con un fazzoletto in testa alla corsara e una fusciacca rossa in vita, trasportano sulle proprie spalle una torre illuminata alta una trentina di metri e dal peso di circa 50 quintali che reca in cima la statua della Santa, per un tragitto all’interno della città lungo circa 1200 metri.
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3 – Villa Lante a Bagnaia
A pochi km da Viterbo in una frazione chiamata Bagnaia trovi Villa Lante, una delle maggiori realizzazioni del Cinquecento italiano.
La Villa è costituita da due palazzine gemelle e da un meraviglioso giardino all’italiana adornato con fontane e giochi d’acqua. Fiore all’occhiello di Villa Lante è il suo parco che fu votato anni fa come il parco più bello d’Italia grazie ai suoi alberi secolari, ai suoi fiori e alle splendide fontane che creano giochi d’acqua risalenti al 1600.
Informazioni utili Villa Lante
Orario di visita:
Da Martedì a Domenica
Dalle 8,30 alle 16,00
Biglietto:
Intero € 5,00,
Ridotto € 2,50
Per informazioni
Tel: 0761 288008
Email: pm-laz.villalante@beniculturali.it
Villa Lante
Via Jacopo Barozzi, 71
01100 località Bagnaia, Viterbo
4 – Bomarzo e il Parco dei Mostri
Il Parco dei Mostri è uno dei luoghi più curiosi della Tuscia. Il Sacro Bosco di Bomarzo infatti non segue schemi e la visita in questo luogo è consigliata proprio perchè ti permetterà di immergerti in un’atmosfera surreale.
Il parco si trova immerso nel verde, nella campagna viterbese. All’ingresso viene fornita una cartina sulla quale sono indicate tutte le statue presenti. Il biglietto costa €10 ma credo che valga la pena visitarlo per vivere la sua atmosfera.
Oltre al Sacro Bosco meritano una visita anche Bomarzo e il suo centro storico.
Informazioni utili sul Parco dei Mostri
Il parco dei Mostri di Bomarzo è aperto tutto l’anno con orario continuato dalle:
08.30 – 19.00 dal 01/04 – al 31/10
08.30 al tramonto dal 01/11 – al 31/03
Biglietti di ingresso Sacro Bosco di Bomarzo
Adulto Euro 11,00
Bambini fino a 4 anni gratis
Bambini da 4 a 13 anni Euro 8,00
Contatti
Telefono: 0761/924029
Fax: 0761/924029
Email: info@parcodeimostri.com
Sacro Bosco di Bomarzo Loc. Giardino – 01020 Bomarzo – Viterbo
5 – Tarquinia e Tuscania le città etrusche
La Tuscia Viterbese è testimone silente dell’antico popolo etrusco e tra i luoghi che meglio ricordano il passato ti consiglio di non perdere Tarquinia e Tuscania. In questi luoghi potrai vedere ancora oggi visibili le maggiori testimonianze della vita di questo popolo antico. A Tarquinia nel palazzo quattrocentesco del Vitelleschi potrai visitare il museo archeologico dove ammirare le decorazioni del Tempio dell’Ara della Regina e numerosi sarcofagi.
Anche Tuscania fu uno dei principali centri etruschi. Il centro abitato era sul colle di San Pietro, proprio sopra il fiume Marta.
Proprio attorno al centro abitato c’erano un tempo diversi villaggi testimoniati dalle numerose necropoli. Le necropoli sono di tipo rupestre con tombe ricche di monumenti. A Tuscania da visitare anche la Chiesa di San Pietro e quella di Santa Maria Maggiore, due gioielli di una bellezza unica.
6 – Il Lago di Vico e il Lago di Bolsena
Il lago di Vico e il lago di Bolsena sono due tesori inestimabili per la Tuscia. Il Lago di Vico si trova nella zona di Caprarola e Ronciglione mentre quello di Bolsena è circondato da alcuni affascinanti borghi quali Marta, Capodimonte, Montefiascone e Bolsena naturalmente.
Vale sicuramente la pena soprattutto nelle belle giornate fare una passeggiata lungolago e godere di qualche ora di relax.
7 – Il Palazzo Farnese di Caprarola
Caprarola è un piccolo borgo che custodisce un grande tesoro, il Palazzo Farnese, il quale richiama tanti viaggiatori e che era nato come una fortezza per resistere agli attacchi dei nemici. Con il tempo questo luogo da fortezza si trasformò in una elegante residenza della famiglia dei Farnese.
Da vedere gli ambienti interni con numerosi affreschi e da non perdere anche i favolosi giardini che fanno di questo Palazzo una delle più belle dimore rinascimentali del centro italia.
Informazioni utili sul Palazzo Farnese
Biglietto
Intero € 5,00
Ridotto € 2,50
Ingresso gratuito la prima Domenica del mese
Contatti utili
Palazzo Farnese si trova inPiazza Farnese, 1 01032 Caprarola (Vt)
Contatti 0761 646052
8 – Celleno il paese fantasma
Celleno, il borgo fantasma, è arroccato su uno sperone di tufo proprio nel cuore della Tuscia, a 350 metri di altezza s.l.m..
A Celleno l’atmosfera è suggestiva e sospesa nel tempo, le sue antiche mura mute sono oggi vive testimoni del passato.
Il borgo è disabitato e vi regnano una quiete ed un silenzio spezzato solo dai nostri passi e dal vociare dei nostri bambini che, curiosamente, si sono spinti ad esplorare ogni angolo di questo luogo.
Il paese fantasma è da visitare per ammirare il suo meraviglioso paesaggio che spazia tra verdi vallate, campagne e borghi.
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9 – Dedicare una giornata alle terme
Che siano le Terme dei Papi, le Piscine Carletti, le Terme di Bagnaccio, le Terme Bulicame o le terme delle Masse di San Sisto poco importa, l’importante è trascorrere una giornata coccolati dalle acque termali della Tuscia. Devi sapere che Viterbo vanta un bacino idrotermale fra i più copiosi in Italia. Le acque di questo bacino sono ricche di sali di zolfo e bicarbonato di calcio.
Per tutte le altre informazioni ti rimando a questo articolo, Le terme a Viterbo, augurandoti un buon relax!
10 – …
In questa lista di meravigliose attrazioni, di cosa fare e vedere nella Tuscia manca qualcosa?
Lascio a te la facoltà di inserire un consiglio tra i commenti!
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