In uno dei pochi momenti di relax curiosando tra le pagine di “Faccialibro” (e chi l’ha detto che i social sono sempre un male?) mi accorgo di una grande impresa.
Lui si chiama Francesco Biagiola, 26enne di Porto Recanati e “bravo” ragazzo, anzi un ragazzo con un Bravo (lo storico motorino), infatti ha utilizzato proprio questo simpatico mezzo per farci conoscere tappa dopo tappa le meravigliose terre dei Sibillini.
L’idea è quella di contribuire alla rinascita di queste zone, di farci apprezzare la bellezza di questi territori e porgere la mano a quelle popolazioni che in questi ultimi mesi hanno stentato a ritrovare il sorriso.
Un #bravoaiSibillini è una missione speciale di un ragazzo speciale, un marchigiano Doc al quale ho chiesto di raccontarci la sua bella avventura e i mille sorrisi che ha riportato a casa!
1) Ciao Francesco, raccontaci del tuo viaggio, di come è nato e cresciuto a poco a poco nel tuo cuore.





Che dire?!
Potrei raccontarvi di tutti i sorrisi e le persone meravigliose che ho incontrato nel mio percorso o dirvi di tutta la paura o agitazione che ho provato in alcuni momenti ma tutto questo non lo riesco a descrivere e un po’ questi ricordi li voglio tenere per me!
Una cosa ve la posso però dire… Queste nostre terre vanno vissute, visitate e dobbiamo credere in loro, per riscoprire la Magia ancora intatta di questi luoghi.
Quasi dimenticavo, un grazie al mio Bravo Piaggio che mi ha sostenuto in molte, troppe salite e che sicuramente mi accompagnerà ancora in altri tour marchigiani?
Grazie di cuore a tutti davvero e grazie Terra Mia ❤️”

