Ti presento la lenticchia, un piatto tipico delle feste natalizie e soprattutto del Capodanno. Secondo la tradizione mangiare le lenticchie l’ultimo dell’anno sembra porti fortuna o almeno tanti soldini!
Prima di descriverti la ricetta facciamo però una precisazione.
Che differenza c’è tra il cotechino e lo zampone?
Il contenuto è identico ma il cotechino è carne di maiale insaccata nelle budella dello stesso animale mentre lo zampone, come dice la parola stessa, nella zampa, in particolare quella anteriore, del suino.
Il cotechino fa parte della tradizione contadina e nasce come piatto povero che accompagnava le zuppe e il minestrone. Ma andiamo subito a scoprire la ricetta che mi ha gentilmente fornito Gigliola da Sant’Angelo di Vado, vergara Doc!
Ricetta Lenticchia e cotechino
Ingredienti
300 gr di Lenticchie
1 Cotechino
Cipolla
Sedano
Carota
Olio d’oliva
Concentrato di Pomodoro
Procedimento
- Lessare il cotechino, farlo raffreddare e tagliarlo a fette
- Mettere a bagno in acqua fredda le lenticchie per 2 ore
- Cuocere le lenticchie per 4 minuti poi scolarle e rimetterle in acqua calda e salata
- Preparare a parte in un tegame largo un trito di cipolla, sedano e carota con olio extravergine d’oliva
- Ammorbidire il tutto e aggiungere un po’ di concentrato di pomodoro
- Trasferire le lenticchie nel sughetto e fare andare fino a cottura ultimata aggiustando di sale…(non ci vorrà molto per cuocere le lenticchie)
- Infine aggiungere le rondelle del cotechino nel tegame
- E… buon appetito!
Un grazie di cuore a Gigliola per la sua preziosa ricetta.
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